Oggi, quando si parla di formazione ed educazione aziendale, le aziende di tutte le dimensioni si confrontano su esigenze di investimenti strategici su più fronti. Per citare alcune iniziative, senza voler creare una lista esaustiva, per esigenze di formazione aziendale interna: selezione e onboarding di dipendenti, formazione di dipendenti o collaboratori per nuovi progetti, formazione sulla sicurezza nel lavoro e percorsi dovuti per legge, formazione specialistica dei dipendenti come la formazione della forza vendite; e anche per esigenze di formazione aziendale verso l’esterno: formazione dei partner commerciali e dei distributori, eventi formativo/informativi per i clienti.

Quanto sperimentato negli anni passati di emergenza, con ripetuti lockdown a livello globale, ha dimostrato l’efficacia nelle aziende dell’uso delle videoconferenze per comunicare a più destinatari, a distanza. Il formato video come mezzo importante di comunicazione.

Già prima dell’emergenza alcune organizzazioni avevano iniziato ad osservare le abitudini di consumo dei contenuti video da parte delle persone e, un report del 2017 ha indicato che i millennial consumano quantità sbalorditive di contenuti video educativi online. I membri della generazione Millennial di allora - ora principalmente costituiti da giovani professionisti sulla trentina - guardavano in media 6 ore di contenuti video al giorno.

Cosa significa questo per le aziende? Che il formato di tipo video è efficace ed è accetto da tutti, a prescindere dall’anzianità, propensione all’uso di tecnologie digitali o ruolo ricoperto.

I responsabili della comunicazione, della formazione e dello sviluppo sono spesso coinvolti quando si tratta di definire i contenuti dei video. Quando si tratta di migliorare la formazione di dipendenti e portatori di interesse, nel rispetto della privacy e a protezione dei segreti aziendali, oggi hanno un'arma non convenzionale a disposizione: i software di formazione video online che rendono facile la produzione e la condivisione di rapide nozioni comunemente denominate "microlearning" o microapprendimento.

Che cos'è il microlearning?

Il microlearning è un'esperienza di apprendimento autogestito, che fornisce conoscenze modulare, attraverso contenuti brevi, mirati e su richiesta.

I contenuti video di microlearning sono perfettamente adatti alla formazione e allo sviluppo agile per una serie di motivi, tra cui:

• La registrazione e l'aggiornamento delle conoscenze sono rapidi: i video di microlearning possono essere creati con la semplice pressione di un pulsante e modificati con facilità se le informazioni cambiano.
• I dipendenti o la platea a cui si dà accesso al microlearning possono accedere alle conoscenze quando ne hanno bisogno e applicarla immediatamente: con una videoteca ricercabile e aziendale, i moduli di microlearning su argomenti specifici sono facilmente reperibili.
• L'apprendimento è più efficace ed efficiente: piccoli bocconi di informazioni mirate vengono trattenuti e interiorizzati meglio di lunghe sessioni dal vivo o di lunghi contenuti di e-learning.

Se non hai ancora sperimentato strategie di microlearning, puoi iniziare seguendo queste 6 best practice per la creazione di contenuti di microlearning.

6 semplici passi per creare video di microlearning

1. Seleziona l'argomento e mantienilo chiaro

I video di microlearning devono essere brevi. Scegli un obiettivo per l'allievo e non divagare.

2. Pianifica i punti di conversazione

Scrivi una sceneggiatura o crea uno storyboard per assicurarti che il contenuto video colpisca e coinvolga dall'inizio alla fine. Se hai un piano prima di registrare, difficilmente ti allontanerai dall'argomento chiave.

3. Mostra, non raccontare

Supporta i tuoi argomenti con contenuti visivi convincenti o con una dimostrazione dal vivo. Con un valido software di formazione online puoi condividere le slide e registrare il tuo schermo mentre stai presentando, in modo che il video possa essere più coinvolgente di "un video tutorial con un presentatore". Un valido software di formazione online include anche la sfocatura o la sostituzione dello sfondo per ridurre al minimo le distrazioni con ciò che è presente alle spalle di chi parla. Le immagini devono semplificare le idee e catturare l'attenzione: evita le slide con l'elenco dei punti che riproducono esattamente ciò che state dicendo.

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4. Non distrarti e non ripeterti

Allontanarsi dall'obiettivo principale può essere fonte di distrazione per chi sta seguendo il contenuto, salta l'introduzione personale e passa subito alle informazioni da presentare. Anche la ripetizione dei contenuti non è necessaria. Il video è breve, quindi non è necessario ripetersi all'inizio, a metà e alla fine.

5. Rafforza l'apprendimento con un quiz

I quiz possono rafforzare la conservazione delle conoscenze. Alcune piattaforme video hanno una funzione di quiz interattivo che può garantire che il microlearning rimanga impresso alla tua audience.

Con un adeguato software di formazione online, puoi modificare e aggiungere quiz interattivi a qualsiasi video che carichi. Trascinare e rilascia il tuo file video per poter effettuare dei tagli di scena, regolare la qualità del suono audio, aggiungere più stream video e didascalie al tuo video finale.

Dopo aver modificato il video di microlearning, aggiungi un quiz e rendi memorabili i contenuti di microlearning.

6. Fornisci risorse aggiuntive

Dal momento che i contenuti sono concisi, si consiglia di fornire agli utenti dei link a informazioni correlate, alla fine, in modo da dare loro l'opportunità di accedere a un livello di conoscenza più approfondito se sono curiosi e vogliono saperne di più.

Abilitazione al microlearning on-demand

La creazione di contenuti di microlearning è solo metà della battaglia quando si tratta di migliorare la formazione e lo sviluppo dei dipendenti all'interno della tua organizzazione e all’esterno. Rendere i contenuti formativi accessibili è altrettanto importante.

Anche brevi video di microlearning, pur con tutti i loro vantaggi, possono essere difficili da archiviare, condividere e cercare senza gli strumenti giusti. Fortunatamente, le principali piattaforme video end-to-end sono progettate per rendere la condivisione delle conoscenze e la scoperta dei contenuti nei video facile come la creazione dei video stessi.

Gli utenti devono poter trovare e accedere rapidamente alle conoscenze quando e dove ne hanno bisogno. Un sistema di gestione dei contenuti video (video CMS) consente di creare e curare una libreria di conoscenze video che sarà condivisibile, ricercabile e visualizzabile anche sui dispositivi mobili, tutti elementi essenziali per far funzionare il microlearning.

Ad esempio, con la tecnologia del nostro partner Panopto è possibile creare un sito aziendale mediateca per tutti i contenuti video, in cui i dipendenti o gli utenti esterni autorizzati possono cercare non solo i metadati del video, ma anche i contenuti all'interno del video. Inoltre, la riproduzione dei video è ottimizzata per il dispositivo che l’utente sta utilizzando, sia esso un grande schermo del computer o un telefono cellulare. Panopto si integra inoltre perfettamente con i sistemi di gestione dell'apprendimento, le soluzioni di videoconferenza e altre tecnologie aziendali per non perdere alcuna registrazione, gestire tutta la conoscenza sviluppata in azienda e rendere facile la ricerca e la condivisione sicura di video per l'intera organizzazione e i suoi portatori di interesse.

Per vedere una demo personalizzata del nostro approccio al microlearning, contatta il nostro team oggi stesso.

La riproduzione di questo articolo è autorizzata da Panopto Inc.